Cloud, la nuvola che non tutti hanno raggiunto …
Solo qualche anno fa avere sempre a disposizione le nostre “informazioni” era un privilegio di pochi utenti supertecnologici, adesso è diventata un’esigenza imprescindibile e quasi scontata.
Archiviamo ovunque: sul pc, su smartphone e tablet (e ancora - purtroppo – anche in maniera cartacea).
Ma archiviare non basta.
La vera differenza la fa il bisogno di gestire e recuperare la nostra “informazione”, situazione in cui tutti ci troviamo davanti ad “un paio” di esigenze da risolvere:
- Digitalizzare l’informazione (se non lo è già)
- Trovarla in fretta tra tante altre
- Non perderla, ossia fare in modo che sia archiviata su dispositivi sicuri, capienti e salvaguardati da danni fisici
- Renderla accessibile ovunque io sia
Per risolvere questi ed altri problemi del genere è nato il cloud (termine inglese che significa nuvola e che in italiano si pronuncia clàud) che non è altro che uno spazio di archiviazione personale che risulta essere accessibile in qualsiasi momento ed in ogni luogo (tramite ovviamente connessione internet)
Il cloud non fa altro che sincronizzare tutti i tuoi file in un unico posto, con il conseguente vantaggio di riscaricarli, modificarli, cancellarli e/o aggiornarli e quindi evitare di portare con sé hard disk esterni, pen drive USB, o qualsiasi altra cosa che normalmente è possibile perdere o dimenticare.
Oltre a questo è possibile inoltre fare delle preziose copie di backup, nonché, condividere file con indubbi vantaggi di praticità e comodità.
E di sicuro questo è il futuro e la tendenza (non a caso Microsoft, recenti dati economici alla mano , investe e trae profitto dalla sua piattaforma Azure)
Il cloud, entro certi limiti è completamente gratuito, ma qualora ne avessi bisogno, pagando una piccola somma di denaro mensile, potrai avere a disposizione ancora più spazio.
Ottenere un cloud gratuito è facile, addirittura è automatico semplicemente registrando un proprio account email (esempio di Google o Microsoft)
In alternativa ci si può rivolgere ad altri gestori di servizio come Dropbox, iCloud (per dispositivi Apple), SugarSync, SKydrive, etc.
I servizi di cloud possono offrire anche funzioni aggiuntive come editing (possibilità di modificare i documenti direttamente online) servizi di versioning (consultare diverse versioni dello stesso documento) e di sharing (condivisione di documenti con utenti autorizzati) .
Più funzionalità/spazio vengono offerti e più è possibile – ovviamente – che venga richiesto un contributo economico per il servizio.
Scegliere il cloud adatto è anche molto legato agli strumenti che si utilizzano: per gli utenti Apple l'ideale è iCloud, per chi usa Microsoft il più consigliabile è SkyDrive, mentre Google Drive, più versatile, è consigliabile sia agli utenti Android (che hanno già un account Google) e anche a chi ha apparecchi di sistemi diversi.
Il cloud inoltre (ma non assolutamente per ultimo) è anche Cloud Computing, ossia non solo la possibilità di archiviare informazioni, ma anche di gestirle attraverso programmi installati appunto in remoto.
Hai le idee più chiare su questo mitico “Cloud” ??
Se ancora non fosse così e hai bisogno di ulteriori dettagli o informazioni non esitare a richiedere la consulenza di un nostro esperto, non ti possiamo consigliare sulle tue scelte, ma abbiamo anche soluzioni pronte per te: Gestionale e CRM completamente utilizzabili in cloud! Non sei curioso?? ;-)